L’aeroporto internazionale di Rimini San Marino adesso finalmente può davvero prendere il volo e dare un impulso decisivo per l’economia della Riviera Adriatica e della Repubblica di San Marino.
Così oggi nella conferenza stampa tenuta dal Presidente di AiRiminum 2014, Laura Fincato, e l’Amministratore Delegato nonchè Rappresentante del socio di maggioranza della società di gestione dello scalo, Leonardo Corbucci.
Punti di forza: il turismo estivo, i congressi, gli eventi fieristici.
Una strategia di sviluppo che punta ad allargare il solo business che caratterizza il Fellini, ovvero il turismo: “Quello che c’è va rimesso a posto”, spiega l’AD Leonardo Corbucci. Il solo incoming turistico, che definisce l’operatività aeroportuale di Rimini, risulta limitato: ecco perché bisogna parlare di destagionalizzare, di diversificare i mercati, consolidare quelli forti sul territorio, il russo per esempio. Ma anche lavorare per nuovi bacini d’utenza.
Altra strategia è quella di puntare sull’incoming fieristico: la Fiera di Rimini rappresenta una delle realtà più fiorenti nazionali, sia per numeri che per attrattiva: “L’obiettivo è puntare anche solo al 5% dei visitatori totali in un anno che usufruiscano dell’aeroporto per recarsi in Fiera – spiega Corbucci – per poter calcolare almeno 40.000 passeggeri in più”. E continua “il tutto nell’ottica di un’efficienza gestionale che non è solo nel nostro interesse, ma è soprattutto nel rispetto del territorio”. (Da AltaRimini)