RIMINI. “La zona di Rimini Nord e in particolare Viserba – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini che ha portato all’esame della Giunta il progetto – soffre la mancanza di acqua tra le scogliere e la battigia. L’esperimento delle “barriere soffolte”, iniziato nella precedente legislatura e proseguito con questa amministrazione, ha conseguito risultati positivi per la balneazione e per il valore aggiunto paesaggistico della cosiddetta “vista mare” nelle proiezioni di costa (due scogliere) tra il Bagno 38 e 39 che sono state oggetto di intervento.
Le muraglie di massi, spesso voluti nominalmente dagli operatori balneari, gli stessi che adesso lamentano la mancanza d’acqua davanti la propria zona, ha portato sì ad un aumento notevole di arenile in tutte le zone di spiaggia (del resto non sempre utilizzato dai concessionari per la propria attività di impresa data la vastità) ma in compenso ha compromesso la circolazione dell’acqua e causato uno stagnamento melmoso della stessa con grave danno all’immagine turistica della zona vista l’ impossibilità di nuotare se non al di là delle barriere.
L’intervento, approvato dalla Giunta nella fase di studio di fattibilità dal costo di 600.000 euro, andrà preliminarmente a verificare i maggiori punti critici e fornirà continuità ai lavori effettuati nelle prime due scogliere.”
L’Ufficio Stampa
