La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: Operazione della Polizia di frontiera. Gli stranieri pagavano per raggiungere l’Europa e trovare lavoro. A Rimini c’era lo smistamento / “Agenzia di viaggi”per clandestini / Sgominata un’organizzazione che lucrava sui sogni dei connazionali / Arrestata una coppia cecena e una donna ucraina, quattordici denunciati
RIMINI – La polizia di frontiera di Rimini ha smantellato un’organizzazione internazionale dedita all’immigrazione clandestina di caucasici da trasferire nel territorio europeo. Tre persone, un uomo e una donna ceceni e una donna ucraina sono finiti in manette con l’accusa di associazione per delinquere e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina mentre altre 14 persone (tutte cecene) sono state denunciate e nei loro confronti sono state avviate rogatorie internazionali. (…)
Il lavoro degli investigatori ha permesso di rilevare che alcuni nuclei familiari, composti anche da diversi minorenni, provenienti dalla Cecenia, Daghestan, Ossezia e Inguscezia, dopo aver fatto ingresso con visti turistici all’aeroporto di Rimini, facevano perdere le loro tracce e non si presentavano all’imbarco per l’aereo di ritorno in Russia diventando, di fatto, clandestini. Gli immigrati che pagavano 1.500 euro a persona, ricevevano una prima accoglienza in alberghi della riviera in attesa che l’organizzazione criminale consentisse loro di raggiungere il Belgio, i Paesi Baschi, la Germania, l’Austria, laNorvegia, la Svezia e la Francia dove richiedevano lo status di rifugiato politico. (…)