Andrea Rossini – Corriere Romagna: E’ il terzo caso denunciato in pochi giorni: alla ventenne milanese sottoposte le foto segnaletiche di possibili sospetti, ma è ancora caccia al «nero con le treccine» / Turista trovata seminuda in spiaggia / «Violentata», ma non ricorda niente / Soccorsa dagli amici viene medicata in ospedale: memoria cancellata dallo choc e dall’alcol
RIMINI. Un’altra ragazza, una turista tedesca di 19 anni in vacanza con un gruppo di amici, sarebbe stata stuprata in spiaggia. Gli amici, dopo averla cercata a lungo, l’hanno trovata alle cinque del mattino: distesa sulla sabbia, senza pantaloni e in condizioni di semi-incoscienza. Qualcosa è riuscita a dire, anche se confusamente. Infatti i suoi connazionali hanno cominciato a sbracciarsi e hanno fermato un passante. «Violence, violence ». L’italiano ha capito e ha dato l’allarme ai carabinieri. I militari sono arrivati immediatamente sul posto, nella zona di viale Regina Margherita a Marebello. La ragazza non sembrava del tutto in sé, ma non solo per lo choc. In ospedale si accerterà che era ubriaca: nel sangue le è stata rilevata una percentuale di alcol pari a due grammi per litro. Le cose non sono migliorate neppure con il passare delle ore. Neppure alla presenza di una interprete, infatti, la ragazza è stata d’aiuto agli investigatori. «Non ricordo niente di quello che mi è accaduto». I medici che l’hanno visitata certificano l’avvenuto rapporto sessuale: escoriazioni ed ecchimosi nelle zone intime, parlano chiaro. E’ possibile che la memoria abbia cancellato il brutto incontro avvenuto presumibilmente nella zona di via Portofino. (…)