Manuel Spadazzi di Il Resto del Carlino Rimini: Ultimi voli / Fellini chiuso, in fumo 100 milioni di euro /
Gli effetti dello stop ai voli: a rischio 70 attività e l’indotto creato dallo scalo
Quasi 300 persone a casa, compresi
i 78 dipendenti di Aeradria. Una
settantina di attività tra negozi, agenzie
di viaggio, uffici di tour operator,
bar, ristorante, autonoleggi e società
di servizi vari, costrette a chiudere i
battenti nei prossimi due mesi.
La
chiusura dell’aeroporto, dall’1 novembre,
avrà prima di tutto un impatto devastante
per chi lavora all’interno del
Fellini. «Saremo costretti a licenziare
il nostro personale — allarga le braccia
Enrico Pinetti, titolare della società
che fa bar, ristorazione al Fellini e il catering a bordo degli aerei—Stiamo
parlando di 20 persone, tra cui alcune
ragazze madri e giovani coppie col
mutuo…».Aquesti, vanno sommati altri
200 dipendenti delle società che attualmente
operano all’interno del Fellini.
Si perché anche se i voli continueranno,
sbarcando ad Ancona, «lo scalo—
confermano dal Fellini—verrà
completamente chiuso»: per le imprese
ci sarà solo la possibilità di recuperare
le proprie cose. Si arriva così, coi
lavoratori di Aeradria (che sperano di
avere la cassa integrazione per altri sei
mesi, come promesso dal curatore Renato
Santini), a 300 lavoratori a casa
da qui a fine anno.
Non sarà certo un
bel Natale per loro… Ma la chiusura
del Fellini potrebbe rivelarsi devastante
per l’intera economia riminese. Nel
2012 si stimava che l’aeroporto generasse,
nella nostra provincia, un indotto
economico pari a oltre 970 milioni
di euro, di cui 335 milioni per il settore
turistico-congressuale, altri 35 milioni milioni
grazie agli acquisti privati dei turisti,
e quasi 600 milioni dall’acquisto
di merci destinate alla Russia.(…)
