Rimini. Un operaio mori’ sul lavoro a Raibano : Hera risarcisce. NQ di Rimini

Rimini. Un operaio mori’ sul lavoro a Raibano : Hera risarcisce. NQ di Rimini

Nuovo Quotidiano di Rimini: Gianfranco Tamagnini venne trafitto dalla sbarra del parcheggio dell’impianto mentre era a bordo di un compattatore di rifiuti / Un operaio morì sul lavoro a Raibano / Dopo due anni Hera risarcisce la sorella / La società e un dirigente concordano di patteggiare la pena

RIMINI -Una morte assurda quella di Gianfranco Tamagnini, il 62enne riccionese, dipendente di Hera. Ucciso dalla sbarra del parcheggio dell’inceneritore di Raibano a Coriano. Era il 25 marzo 2012 quando l’operaio, alla guida di un compattatore di rifiuti, andò a sbattere contro la sbarra di ingresso dell’impianto, rimanendo trafitto e morendo sul colpo. A distanza di poco più di due anni Hera ha risarcito, con una cifra importante, la sorella del povero Tamagnini che, insieme al marito, assistita dall’avvocato Luca Greco, si è costituita parte civile nel processo contro la società, chiamata a rispondere di illecito amministrativo, e contro il responsabile della sicurezza dell’inceneritore, che deve rispondere dell’accusa di omicidio colposo. Sia Hera che il dirigente, ieri, hanno concordato con la Procura di patteggiare la pena: udienza fissata per il 18 settembre. Il classico incidente sul lavoro, dunque. Ma dalla dinamica incredibile. L’uomo avrebbe dovuto finire il proprio turno di lavoro verso le 19.30 di quella maledetta domenica ma, verso le 21, i parenti non vedendolo rincasare iniziarono a preoccuparsi fino a rivolgersi ai carabinieri. Il cognato uscì alla sua ricerca e, sapendo che Tamagnini doveva recuperare la sua auto al parcheggio, si diresse a Raibano, dove lo trovò, verso le 2.30 di notte, cadavere. (…)

 

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