Rimini. Unindustria, ecco cosa frena la ripresa: burocrazia, tassazione elevata, pagamenti Pa al rallentatore

Rimini. Unindustria, ecco cosa frena la ripresa: burocrazia, tassazione elevata, pagamenti Pa al rallentatore

RIMINI. L’economia riminese non è ancora uscita dalla crisi sebbene si denotino alcuni segnali positivi, che necessitano di ulteriori conferme a causa dei troppi nodi che rallentano la ripresa. I dati della congiuntura del territorio, rilevati dall’ufficio economico di Unindustria Rimini (consuntivo secondo semestre del 2014 e previsioni primo semestre del 2015) s’inquadrano in quello che sta avvenendo a livello nazionale dove la produzione industriale a febbraio su gennaio (rilevazione Centro Studi Confindustria) segna +0,4%, ma dove la crescita è ancora troppo lenta rispetto al resto dell’Europa.  

(…) Permangono ancora troppi nodi che rischiano di non permettere di avviare una reale ripresa. La burocrazia continua ad essere un forte ostacolo. La tassazione resta troppo elevata e si aggiungono altri balzelli come l’lMU sui macchinari imbullonati a terra. I pagamenti pregressi delle Pubbliche Amministrazioni non stanno seguendo i tempi programmati e si aggiungono nuovi ostacoli alla liquidità delle imprese come nel caso dello Split Payment e del Reverse Change. Su questi Confindustria ha avviato un ricorso alla Commissione Europea. Il ruolo delle imprese manifatturiere: bisogna rimettere al centro dell’attenzione le imprese senza le quali non c’è sviluppo e occupazione. In particolare, le imprese manifatturiere del nostro territorio garantiscono l’occupazione a tempo indeterminato più alta della provincia di Rimini e auspicano di ricevere da parte delle pubbliche amministrazioni l’attenzione che compete loro. (…) 

[Leggi Comunicato] 

[Analisi congiunturale Unindustria: tutti i dati]

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