(da “Il Corriere di Romagna”) Alcuni imprenditori albanesi, mediante la collaborazione di due poliziotti e di un impiegato della prefettura, richiedevano ad ogni extracomunitario tremila euro per fargli avere un permesso di soggiorno.
Dal 9 giugno 2011 saranno processate ben undici persone accusate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, concussione, accesso abusivo ad un sistema informatico ed uso di atto falso.
Gli imputati sono Giuseppe Cocondi (ex responsabile dello sportello unico per l’immigrazione della Prefettura di Rimini), 50enne foggiano; Astrit Kodra (imprenditore edile albanese), 41enne; Tomorr Kllogjri (titolare di un’impresa idraulica), 49enne; Vincenzo Cuomo (ex poliziotto), 52enne beneventano; Adriatik Beti, 46enne albanese; Heinrich Nussbaumet (imprenditore edile di Bolzano), 57enne; Mimoza Kllogjri, 43enne albanese; Sebastiano Contiguglia (ex poliziotto messinese), 53enne; Antonina Fomenko, 54enne ucraina; Eros Gennari, 60enne pesarese e Emiliano Gennari, 36enne pesarese.