Rimini. Violenza sessuale in hotel: arresti domiciliari per l’albergatore. Corriere Romagna

Rimini. Violenza sessuale in hotel: arresti domiciliari per l’albergatore. Corriere Romagna

Corriere Romagna: Per il giudice Fiorella Casadei non esistono dubbi nel racconto della 22enne romana aggredita dopo aver fumato una sigaretta /
Arresti domiciliari per l’albergatore /
Fortunato Vendemini: «Ci ho provato ma solo perchè lei era consenziente»

RIMINI. Il giudice Fiorella Casadei ha convalidato ieri l’arresto di Fortunato Vendemini detto “Massimo”, 49 anni il prossimo settembre, ammanettato martedì all’alba dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale. Tentato stupro ai danni di una ragazza romana di 22
anni, consumato poco prima della sua cattura su un divanetto della hall dell’hotel di viale Ariosto gestito dai genitori. Il giudice, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Gemma Gualdi, ha concesso all’albergatore (che è incensurato) gli arresti domiciliari nella casa dove vive con la moglie. L’atto è stato notificato a Vendemini ieri mattina. Per il gip, infatti, non esistono motivi per dubitare della denuncia della giovane che fin dal primo contatto con i carabinieri ha raccontato la medesima storia. Vicenda che, secondo l’accusa, ha trovato ampie conferme anche nelle deposizioni della sorella e dell’amico romeno con cui la vittima aveva aveva festeggiato il suo compleanno in un pub. Ragazzo che nel tentativo di chiedere spiegazioni a Vendemini su quanto la giovane aveva subito, ha riportato la lesione del pollice di una mano chiuso dall’albergatore dentro la porta d’ingresso dell’hotel
. (…)

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