Rimini. Violenza su minori: tre denunce in tre giorni

Rimini. Violenza su minori: tre denunce in tre giorni

RIMINI. Tre denunce in tre giorni per reati commessi sui minori. La prima è di venerdì 2 settembre 2016, quando i poliziotti della Questura di Rimini, su disposizione della Sala Operativa si erano recati in uno dei bagni del lungomare sud di Rimini, da dove era giunta la segnalazione da parte di alcuni genitori che parlando con i propri figli, avevano riconosciuto l’uomo che, nelle serate precedenti, in più occasioni si era calato i pantaloni mostrando ai minori lì presenti le proprie parti intime. Identificato e trovato sdraiato in spiaggia, l’uomo a quel punto veniva bloccato in sicurezza dagli operatori e condotto presso gli Uffici della Questura di Rimini, dove è stato denunciato all’Autorità giudiziaria e la sua posizione è ora al vaglio per verificare eventuali ulteriori responsabilità.

Uomo palpeggia bambina durante un bagno in mare

Domenica 4 settembre invece, nel pomeriggio,  gli uomini delle Volanti della Questura di Rimini hanno individuato e denunciato un uomo che si sarebbe reso responsabile di un episodio di molestia nei confronti di una bambina di 10 anni. Nei pressi dello stabilimento balneare del lungomare sud di Rimini i poliziotti delle Volanti, raggiunti immediatamente dal personale specializzato in reati contro i minori della Divisione anticrimine e della Squadra Mobile della Questura di Rimini, hanno raccolto le denunce e le dichiarazioni dei genitori e di un testimone al fine di ricostruire l’accaduto. Indicato come responsabile un anziano signore lì presente, che è stato accompagnato in Questura per gli accertamenti. Da una prima ricostruzione dei fatti sembra che mentre la figlia era intenta a fare il bagno insieme ad altri bambini, l’anziano signore si sarebbe avvicinato al gruppo coinvolgendola in alcuni giochi e si sarebbe prodigato nel renderla protagonista con dei tuffi: in quel frangente l’uomo l’avrebbe toccata più volte nelle parti intime. Sulla questione sono in corso le indagini da parte della Squadra Mobile e dell’Ufficio minori della Questura di Rimini.


Italiano 52enne insulta e palpeggia donne di colore e una bambina

Domenica 4 settembre 2016 in serata, attorno alle 23, i poliziotti delle Volanti della Questura di Rimini durante il servizio di controllo del territorio, nei pressi di un hotel riminese di Rivabella, sono stati fermati da un signore molto agitato che riferiva che un uomo aveva toccato nelle parti intime la propria figlia minore, indicando a poche decine di metri dall’albergo da lui gestito un uomo che veniva soccorso da personale sanitario. Dalla ricostruzione degli eventi sembra che mentre quel signore si trovava nel cortile del suo hotel, in compagnia della moglie, delle figlie minori e di un dipendente, intorno alle ore 22.30, un uomo di circa cinquanta anni, visibilmente ubriaco, si è avvicinato al cancello dell’hotel e, senza alcun apparente motivo, ha iniziato a proferire frasi ingiuriose e minacce nei confronti della sua famiglia e di alcuni passanti, fino ad arrivare a molestare alcune donne di colore, palpeggiandole al seno costringendole ad allontanarsi. L’uomo se in un primo momento se ne era andato, poi era ritornato e ha palpeggiato nelle parti intime la bambina (il tutto sotto gli occhi del padre della piccola che si trovava seduto in cortile a pochi passi) ed è corso via. Subito rincorso e raggiunto, l’uomo è caduto in terra, motivo per il quale sono stati chiamati i soccorsi del 118. Gli agenti, con l’ausilio del personale dell’Ufficio minori della Questura di Rimini, hanno identificato e denunciato l’uomo (nato a Cesena di 52 anni, ancora in ospedale per le cure), per violenza sessuale nei confronti di minore.

 

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