Ieri al Tribunale di Bologna è partito il processo “Rimini
Yacht”.
Gli imputati per corruzione sono Massimiliano Parpiglia,
Enzo Di Giovanni (entrambi colonnelli della Guardia di Finanza) e 2 marescialli
dei carabinieri.
Tutti e 4 sono accusati di aver ricevuto denaro per
ammorbidire la verifica fiscale alla società di Giulio Lolli.
Lolli è ancora irreperibile perché è disperso mentre un
commercialista ferrarese è accusato di bancarotta e corruzione.
Nella lista dei testimoni, indicata dagli avvocati di
Parpiglia, sono presenti l’ex procuratore capo della procura bolognese Enrico
Di Nicola e altri magistrati.
Tra i testimoni dell’accusa, invece, c’è una escort che
verrà sentita come indagata in un procedimento connesso.
Nel frattempo il commercialista bolognese Alberto Carati,
accusato di bancarotta e concorso in corruzione, ha patteggiato una pena a 3
anni di reclusione.
Fonte: “Il Resto del Carlino”