Lucia Paci di Corriere Romagna Rimini: La banda del volante / False patenti per guidare tir e pullman
/ La Polizia stradale blocca un giro partito dalla Bulgaria. Controlli nelle “pratiche auto”
Gli “autisti” spendevano dai 500-600 euro per la “B”, ai 1.000-1.500 per i mezzi pesanti
RIMINI. Guidavano tir e
pullman turistici senza aver
mai conseguito la patente
della categoria necessaria,
mettendo in serio
pericolo la sicurezza
stradale e l’incolumità degli
altri automobilisti.
Due finti autisti circolavano
in territorio Riminese,
regolarmente assunti da
ditte di trasporto locali.
Con l’operazione Bulgaria
la sezione di Polizia stradale
di Rimini, guidata dal
comandante Angelo Frugeri,
ha stretto il cerchio
attorno a un giro di patenti
valide, in cambio di patenti
false, che venivano
ottenute con un meccanismo
molto semplice: sfruttando
il “tallone d’Achille”
del sistema informatico
della Motorizzazione civile.
In sostanza, dal momento
che la banca dati
europea delle patenti non
è ancora a regime, dodici
persone di nazionalità
bulgara (per il momento
quelle accertate) utilizzavano
false patenti del loro
paese di origine e, attraverso
il sistema del riconoscimento,
in Italia si facevano
rilasciare il tagliando
(simile a quello
per il rinnovo delle patenti)
da apporre sul documento. (…)