Una singolare triangolazione
MARINO CECCHETTI Anno scorso, in questi stessi mesi, si apprendeva che il maggiore sindacato di Polizia italiano, Siulp, invitava i suoi aderenti – desiderosi di migliorare la loro posizione professionale – a frequentare certi corsi della Link Campus University (con sede a Roma), versando la quota di iscrizione presso una banca sammarinese sul conto intestato a una certa fondazione.
Luca Fazzo, su Il Giornale, ne trattò per due giorni in articoli che partivano dalla prima pagina con titoli a caratteri cubitali. Prontamente sia l’Università citata che il Sindacato citato hanno seccamente smentito di avere a che fare con detto conto (di cui, poi, Fazzo, in controreplica, pubblicherà addirittura l’IBAN oltre che il nome della fondazione).
Monica Raschi, di Il Resto del Carlino, si occupò subito della vicenda. Appurò che non era pervenuta “all’autorità giudiziaria di San Marino” una formale richiesta di rogatoria come gli articoli di Fazzo avrebbero potuto, in qualche modo, indurre a supporre o dare per imminente. Tuttavia diede notizia che sul Titano c’era già chi stava “cercando di ricostruire (…) il legame tra la Link, i poliziotti e il Titano”. Un legame che, la stessa Raschi, giudicò né “misterioso” né “illogico”, pur non facendo partecipi i lettori delle motivazioni che stavano dietro a tale convincimento.
A distanza di un anno, il “legame” si arricchisce di un risvolto di certo sorprendente. La Repubblica (edizione di Firenze) ed ancora Il Giornale in questi ultimi giorni hanno dato notizia che ha preso ad occuparsi della vicenda la procura della repubblica del capoluogo della Toscana .
Il che pare, davvero, e “misterioso” e “illogico”. Cosa c’entra Firenze con San Marino? Forse una rogatoria chiarirà?