L’Informazione di San Marino: Salta l’incontro dei partiti fuori dall’asse dc-psd-ap: “colpa di una gola profonda”
Chi alza la testa “muore” e contro
di lui parte il dossieraggio. E’
accaduto di recente con Marco
Arzilli, accusato gratuitamente
di nefandezze, era accaduto prima
di lui ad altri esponenti politici
di primo piano contro i quali
si è provato ad utilizzare la macchina
del fango e perché no, pure
le minacce. Lo scriviamo ormai
da qualche tempo: la campagna
elettorale è avvelenata da lettere,
pseudo documenti e fotografie,
fatti circolare ad arte per gettare
discredito su questo o quell’altro.
Oggi a farne le spese è Alessandro
Rossi, domani chissà. Rossi,
come altri, è stato ed è uno dei
più accessi sostenitori della legalità
ed ha proposto di recente
un fronte comune nell’opposizione
per provare a cambiare le
cose per davvero. Così un possibile
incontro politico fra le forze
politiche fuori dall’asse Psd-
Dc-Ap, viene fatto passare quasi
come eversivo e carbonaro. Normale
probabilmente in un momento
dove chiunque propone
certe battaglie viene visto come
un nemico da abbattere. Fatto sta
che l’acceso confronto tra il coordinatore
Rossi e Sinistra Unita
è cosa nota.
[…]
La situazione a quanto
pare è precipitata quando il coordinatore
di Su ha inviato a tutti
coloro , come dice lui “che non
partecipano alla grande ammucchiata”,
un sms per un incontro
politico a Rimini. Apriti cielo,
visto che l’iniziativa è stata sconfessata
dallo stesso compagno di
partito Ivan Foschi. “Siccome
c’è qualcuno che pensa di essere
furbo – ha spiegato ieri Rossi su
Facebook – , mentre io penso che la verità e la trasparenza siano
molto più efficienti del complotto
e della propaganda la storia è
questa. Romeo Morri dopo anni
di scontri mi ha tampinato in
questi giorni per cercare di costruire
una alternativa, io gli ho
spiegato il mio progetto di una
lista di qualità e lui ha cercato
di illustrarmi il suo, poi mi ha
chiesto se potevamo coordinarci
insieme con tutti quelli fuori
dalla ammucchiata. Non di gran
voglia ho mandato un sms a lui,
Angela Venturini, Paride Andreoli,
Augusto Casali, Pier Marino
Menicucci, Ivan Foschi di
cui riporto il testo: ‘Vi va lunedì
di incontrarci per parlare a ruota libera e senza freni per come
coordinare al meglio quelli che
sono fuori della ammucchiata,
alle 5.30 dalla Jole’. La mia intenzione
– prosegue Rossi – era
quella di dire ai vecchi di fare
un passo indietro se volevano
sostenere la nostra idea di un
lista di qualità. Poi qualcuno ha
girato il messaggio alla stampa,
io non ho avuto nessuna tensione
con Foschi (non so lui). Ed ho
mandato questo messaggio successivamente:
‘Birra annullata
definitivamente chiunque sia la
gola profonda vada a quel paese
e comunque solo giovani per la
coalizione alternativa’.
[…]