Sabato 16 Marzo
una giornata composta di due momenti molto particolari e significativi:
Il primo alle ore 16.30 presso la Sala Libertas del Palazzo Kursaal a San Marino, dove si terrà un pubblico Incontro intitolato
“European Disability Forum, quali opportunità per San Marino?”
Interverrà Rodolfo Cattani, Segretario Generale dell’European Disability Forum
L’ European Disability Forum (EDF) è la più grande rete a livello europeo formata da associazioni di tutela e di rappresentanza di persone disabili e loro familiari. Tra i suoi impegni, si evidenzia, quello di garantire l’implementazione della Convenzione ONU, facendo un costante lavoro di pressione su tutte le più importanti strutture europee, responsabili dell’applicazione della Convenzione, per far sì che esse rispettino la lettera e lo spirito del Trattato e che le persone con disabilità vengano attivamente coinvolte in questo impegno.
L’EDF è l’organismo consultivo di rappresentanza riconosciuto presso l’Unione Europea ed il Consiglio d’Europa.
Ingresso Libero
Il secondo alle ore 20.30 presso la Sala 2 Archi di Fiorentino, dove si terrà l’oramai tradizionale
Cena al Buio
un momento che unisce la curiosità ed il divertimento, all’interesse ed all’emozione.
I camerieri sono ragazzi e ragazze non vedenti, persone che hanno perso la vista per sempre, che accompagneranno gli ospiti nella Sala completamente oscurata, serviranno loro la Cena, e con amabilità ed ironia faranno vivere per qualche ora ai partecipanti, quello che è un piccolo ritaglio, della loro quotidianità. Pertanto ti aspettiamo Sabato 16 Marzo alle ore 20.30 presso la Sala “Due Archi” di Fiorentino, per trascorrere assieme una serata piacevole e davvero entusiasmante.
Come sempre teniamo ad assicurare ai partecipanti, la profonda suggestione che infonde questa iniziativa: sia all’entrata nella sala completamente oscurata, durante ed al termine della cena, si proveranno emozioni davvero molto forti, di fatto, in questo caso, gli unici “disabili” saranno coloro che vorranno provare questa esperienza ed accettare la sfida di cenare serviti da persone, purtroppo veramente non vedenti…
E’ un modo suggestivo ed al tempo stesso divertente per riflettere molto profondamente con se stessi, nel relazionarsi in un contesto così particolare, ma del tutto normale per uomini e donne privi per sempre della vista.