Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Sottoposto a tso il 19enne violento. durante colluttazione colpito da sparo a una gamba
Dopo una notte in cella, il 19enne residente a Serravalle di origini moldave, era stato scarcerato, non essendovi più gli estremi per trattenerlo. Nella prima vicenda il ragazzo aveva aggredito il patrigno e poi si era barricato nella sua camera. Chiamata la gendarmeria, aveva preso a pugni in faccia un agente ed era stato fermato con l’uso del taser con una scarica elettrica. Dopo gli adempimenti di legge era stato portato in carcere dove ha passato una notte. Uscito il giorno dopo era tornato a casa dove, attorno alle 18 e 45 di lunedì pomeriggio, aveva però di nuovo ingaggiato una colluttazione con il capofamiglia. Nel parapigla il patrigno aveva esploso involontariamente, secondo le prime dichiarazioni raccolte, un colpo di pistola calibro 22, regolarmente detenuta. (…) Il giovane aveva aggredito anche gli agenti uno dei quali è finito al pronto soccorso. In ospedale anche il giovane, curato per la ferita di arma da fuoco alla gamba per la quale i medici hanno fissato una prognosi di 10 giorni. Il diciannovenne è stato poi sottoposto a trattamento sanitario obbligario (Tso).
