«Abbiamo preferito norme stringenti anziché imporre le chiusure anticipate»
Il Congresso di Stato risponde alle critiche: «Il numero limitato di pubblici esercizi consente verifiche più efficaci»
«Il nuovo Decreto è il frutto di ampi ragionamenti a tutela della salute dei cittadini e dell’economia delle imprese e delle attività del Paese, inoltre abbiamo privilegiato norme stringenti e controlli piuttosto che imporre chiusure anticipate». Dura replica del Congresso di Stato contro chi «in questi giorni solleva polemiche capziose». E in una nota i Segretari di Stato ricordano che «le caratteristiche del nostro territorio ci permettono, in questa fase, di privilegiare norme stringenti e controlli, piuttosto che imporre chiusure anticipate. Il numero limitato di pubblici esercizi consente di attuare verifiche più semplici ed efficaci». Ecco quindi spiegato perché «per i ristoranti sono state varate misure rigorose sul numero degli avventori, il distanziamento sociale e le pratiche di sanificazione. Chi entra in un ristorante sammarinese viene registrato e le attività che contravverranno alle regole saranno sospese». Inoltre «i controlli saranno stringenti per garantire il rispetto delle misure indicate, il monitoraggio del territorio è stato rafforzato e sarà continuo ovunque, grazie agli agenti della Polizia Civile, Gendarmeria, Guardia di Rocca e i volontari della Protezione Civile». (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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