La ratifica da parte italiana dell’accordo di collaborazione finanziaria italo-sammarinese, atteso dal 2009, cade in un momento così difficile per la Repubblica di San Marino, che anche i sostenitori della bontà di quell’accordo senza se e senza ma non ostentano sicurezza. Nessun comunicato ufficiale dal governo, né dalla Segreteria alle Finanze, né dalla Banca Centrale, né dall’Associazione Bancaria Sammarinese. Ad esempio per l‘uscita dalla black list ci fu una conferenza stampa con tutti i congressisti ed Alleanza Popolare emise un comunicato di ringraziamento ad Antonella Mularoni.
Il Presidente di Banca Centrale, Renato Clarizia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Smtv San Marino.
Il Segretario di Stato alle Finanze Claudio Felici, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’Agenzia Dire Torre 1. Si riporta, qui di seguito, per intero il lancio dell’Agenzia.
ITALIA-S.MARINO. FELICI: ACCORDI FINANZIARI,CAPITOLO SI APRE
“ENTRO IL 2014 MEMORANDUM BCSM-BANKITALIA”
La ratifica dell’Accordo in materia
di cooperazione finanziaria tra Italia e San Marino “piu’ che
chiudere, apre un capitolo di nuove opportunita’ tra i due
Paesi”. Il segretario di Stato per le Finanze, Claudio Felici,
all’indomani della ratifica da parte della Camera dell’intesa,
siglata dai due governi il 26 novembre 2009, commenta cosi’ con
la ‘Dire’ il nuovo passo, a conferma che oggi “i due Paesi si
legittimano reciprocamente e cresce la fiducia istituzionale,
hanno superato definitivamente il contenzioso e operano in
collaborazione”.
Ma “gli esami non finiscono mai”, riconosce il segretario
Felici, ricordando che l’adeguamento agli standard internazionali
e’ continuo, basti pensare che sullo scambio automatico delle
informazioni “ci sono piu’ accordi in contemporanea”, con
altrettanti interlocutori, Ue, Ocse, e Stati Uniti, con cui e’
aperta la trattativa.
Sul fronte bilaterale, in campo bancario, resta aperto il
capitolo del Memorandum d’Intesa tra Banca centrale e Bankitalia.
“Per la piena operativita’ degli istituti di credito e’
necessario il Memorandum- prosegue Felici- confido nell’impegno
di raggiungere l’obiettivo nel 2014, le due banche si vedono
periodicamente, il lavoro procede”.
Claudio Felici