Il governo di San Marino ha emesso oggi un comunicato dal quale traspare ancora una volta la irritazione per l’attacco alla Repubblica della Guardia di Finanza proveniente da Forli. Si ha l’impressione che Roma aspetti che l’operazione si concluda prima di fissare un incontro politico.
Operazione della Guardia di Finanza: il Congresso di Stato ribadisce ulteriormente la necessità del confronto politico rispetto ad un’azione ingiustificatamente discriminatoria nei confronti di San Marino.
(…) Il Congresso di Stato ribadisce, anche alla luce di nuovi elementi acquisiti, che l’operazione della GdF presenta caratteristiche inaccettabili, trattandosi di operazioni massicce ed indistinte basate sull’acquisizione di tutti i flussi finanziari da e per la Repubblica di San Marino, al di fuori delle regole internazionali per le relazioni e la collaborazione fra Stati, tanto da far ritenere l’operazione illegittima in quanto assimilabile per caratteristiche ad una “fishing expedition”, pratica notoriamente non consentita dall’OCSE.
(…) Pertanto, pur riconoscendo la disponibilità di confronto sul piano tecnico già offerta dall’Italia, il Congresso di Stato ritiene indispensabile giungere in tempi brevissimi ad un chiarimento politico con il Governo italiano, dato che la vicenda costituisce un tassello sostanziale delle relazioni bilaterali. (…)
Leggi l’intero comunicato del Congresso di Stato. Leggi anche il comunicato del 29 marzo scorso, Segreteria Finanze ed Esteri
Il caso ricorda, per gravità, l’assedio della Guardia di Finanza attuato dal Ministro Vincenzo Visco. ai tempi di Gabriele Gatti.