Dispiace che oggi la Repubblica di San Marino si presenti alla valutazione degli esperti del Fondo Monetario Internazionale senza che, nella delegazione sammarinese, sia presente il dr. Biagio Bossone.
Il dr. Bossone era stato nominato – evento raro – pressoché all’unanimità dal Consiglio Grande e Generale. E, fra l’altro, proprio per la sua esperienza presso detto organismo internazionale. Fin dalle prime mosse ci si avvide – tutti – a San Marino che la fiducia in lui era stata ben riposta.
Chi non condivise, a San Marino, il progetto di Bossone di inserire il Paese nella rete dei piccoli Stati o la scelta di avvalersi dell’esame del FSAP per individuare meglio la strada da imboccare?
Bossone aveva cominciato concretamente ad operare per far uscire la Repubblica di San Marino dalla condizione di enclave dello Stato italiano riportandola alla condizione di luogo di mezzo, come è stato per secoli anche dopo il Medioevo. Ma questa volta non, in una frammentata realtà zonale, ma fra tutti gli stati del mondo, come la modernità ormai consente.
meteo di N. Montebelli