Il 2022 di Botika – Alchimisti Digitali: “Sarà l’anno di Blockchain, NFT e Criptovalute”

Il 2022 di Botika – Alchimisti Digitali: “Sarà l’anno di Blockchain, NFT e Criptovalute”

Grazie al contributo della nostra redazione e alla collaborazione con Fattor Comune, diamo visibilità a realtà innovative e di riferimento di San Marino e della Romagna per poter trarne spunti, guardare avanti e comprendere come sta cambiando il lavoro.

Oggi abbiamo chiacchierato un po’ con Diego De Simone, founder di Botika Srl – Alchimisti Digitali.

Diego, può parlarci brevemente della sua azienda?

“Siamo una startup innovativa sammarinese che scrive algoritmi di intelligenza artificiale. Nati 3 anni fa con lo scopo di portare innovazione nelle aziende attraverso prodotti e soluzioni ad alto tasso tecnologico che permettono di automatizzare i lavori ‘noiosi’ lasciando alle persone più tempo da dedicare al business e, perchè no, anche alle proprie passioni.
Partiti in tre persone, oggi siamo più che quadruplicati e anche il fatturato è in costante crescita.

Oggi il nostro valore tecnologico ha fatto un ulteriore passo in avanti grazie all’ingresso nel mondo Blockchain, NFT e Criptovalute, non più da appassionati ma mettendo in campo tutte le nostre competenze tecniche, progettuali e strategiche”.

Cosa Le chiedono in particolare i clienti per il 2022 appena cominciato?

“Continuiamo a crescere in due modi. Da una parte consulenza e soluzioni personalizzate per aziende, dall’altra lo sviluppo di prodotti, uno su tutti ‘Meeters‘ (la piattaforma per eventi online e ibridi), che ci stanno dando molte soddisfazioni, grazie a partnership internazionali nel campo della sostenibilità, telemedicina e blockchain, e che hanno deciso di continuare a collaborare con noi nei prossimi anni per coinvolgere sempre più le relative community”.

Vede qualche trend in sviluppo? 

“Intanto l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più a portata anche delle piccole imprese che diventano quindi più competitive sul mercato; mentre prima aveva dei costi importanti che le rendevano accessibili a poche realtà molto strutturate.

Stiamo inoltre vedendo una crescita enorme sulla parte di blockchain.
Per anni l’abbiamo studiata e sperimentato diverse soluzioni, nel 2021 abbiamo vinto un progetto importante e ambizioso che vedrà la luce entro la prossima estate. 

I clienti hanno capito che la blockchain, che fino a qualche anno fa sembrava una bolla che non si sarebbe mai concretizzata, è diventata una reale opportunità di business da cogliere il più in fretta possibile. 

Non ultimo, questo 2022 sarà molto interessante dal punto di vista delle criptovalute e degli NFT. Gli ultimi in particolare stanno trovando delle applicazioni molto richieste dal mercato e che sicuramente godranno di una forte crescita nei prossimi mesi”.

Secondo Lei, com’è fare impresa ai tempi del coronavirus e cosa manca attualmente per poter fare impresa nel migliore dei modi?

“Investimenti in ricerca e sviluppo continui che oggi vengono chiamati open innovation. Collaboriamo con tante realtà del territorio per creare sinergie di competenze ed energie, dando vita a progetti di valore, non solo per crescere noi ma anche chi ci sta a fianco. 

Da una di queste collaborazioni sta per partire un nuovo progetto sugli NFT che vedrà la luce a febbraio. 

Un altro aspetto importante è il modo di lavorare che seguiamo in Botika. Per organizzare l’analisi e lo sviluppo dei progetti seguiamo con successo il metodo Agile, approccio alla collaborazione e ai flussi di lavoro fondato su una serie di valori in grado di guidare il nostro modo di procedere.

Da qualche mese stiamo testando anche il Metodo SCRUM, che si basa sulla teoria dei controlli empirici di analisi strumentale e funzionale di processo: la conoscenza deriva dall’esperienza e le decisioni si basano su ciò che si conosce. 

Ognuno di questi metodi ci permettono un miglioramento continuo, rivolto verso l’innovazione e l’ottimizzazione dei processi di progettazione, sviluppo e aggiornamento dei nostri prodotti. Questo per i clienti si traduce in progetti che rispettano le scadenze, seguendo i ritmi di crescita del loro business”. 

Perché proprio gli NFT?

“Gli NFT sono come internet alla fine degli anni ’90: una tecnologia ancora nuova ma con davanti un grandissimo potenziale di sviluppo, non solo tra gli appassionati di innovazione ma anche in un pubblico più ampio. 

Questo li rende uno strumento importantissimo per le aziende che desiderano testare nuovi mercati non solo nella vendita dei servizi ma anche nella certificazione del ciclo produttivo, dell’autenticità o unicità dei prodotti”.

Per ulteriori informazioni: https://botika.ai

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