Apre lunedì la terza edizione di Altrementi Festival, “Diversità: il potere della scelta”, organizzata dall’Associazione Don Chisciotte con il Patrocinio della Segreteria
di Stato alla Cultura della Rep. Di San Marino, Provincia di Rimini e il Comune
di Rimini.
Quest’anno la manifestazione, nata a San Marino, è divisa tra Rimini e San Marino, non per volontà degli organizzatori, ma per non aver trovato pieno supporto alla manifestazione da parte delle istituzioni sammarinesi, fatta eccezione per la Segreteria alla Cultura.
Questa esportazione obbligata, seppur parziale, di un evento di qualità
come l’Altrementi Festival, ci pare abbia il sapore di un’ennesima
occasione persa per San Marino: l’occasione da un lato di diversificare
l’offerta del nostro turismo culturale – che attualmente sembra basarsi
quasi esclusivamente sulle mostre di opere d’arte, forme tipicamente
“passive” – e dall’altro di farsi conoscere all’esterno non solo per una
finanza “esotica” ma anche come Paese che investe in cultura. Nella
fattispecie, una forma di cultura più partecipativa che dà spazio
all’originalità del pensiero e che permette di ricostruire occasioni di
incontro, contatto e convivenza tra diverse esperienze.(Movimento SottoMarino)
Leggi il comunicato Movimento SottoMarino