Sara Menafra di Il Messaggero: La Procura ha chiesto il processo per tre ex dirigenti: tra il 2007 e il 2010 si sarebbero appropriati di un milione / Consulenze Atac, manager a giudizio`/ Le collaborazioni sarebbero state fittizie: accusati di peculato l’ex ad Gioacchino Gabbuti, Antonio Cassano e Mauro Anselmi
Rischiano di finire alla sbarra, l’ex amministratore delegato di Atac
Gioacchino Gabbuti, il direttore generale dell’epoca Antonio Cassano e
Mauro Anselmi, membro del collegio sindacale di Atac Patrimonio. Per
tutti e tre, i pm Laura Condemi e Alberto Pioletti hanno chiesto il
rinvio a giudizio.
(…)
Secondo la Procura, tra il 2007 e il 2010 i tre
avrebbero stipulato contratti di consulenza e disposto una sfilza di
ordini d’acquisto «per attività di mera facciata», scrivono i pm negli
atti, da effettuare con la società Pragmata Srl, alla quale sarebbe
stata affidata una consulenza da un milione e due. Peccato che, nel
febbraio del 2007, Gabbuti e Cassano avessero acquisito la titolarità
del capitale dell’azienda in questione, intestandolo, per l’accusa, a
società fiduciarie offshore. (…)
Le quote dei manager
sarebbero poi state trasferite a un prestanome: Umberto Bianchi,
rappresentante legale e liquidatore della Pragmata. Tutto, si legge nel
capo di imputazione, «in ragione dei ruoli effettivi, dei poteri e delle
cariche rispettivamente rivestite all’interno» dell’Atac. Cassano e
Gabbuti in particolare, «conferivano incarichi di consulenza per un
importo pari a 1.545.840 euro» alla stessa Pragmata. Sempre gli
approfondimenti della Guardia di finanza hanno poi rintracciato, ancora
una volta a San Marino, conti correnti intestati a Gabbuti per due
milioni. (…)