I media di San Marino (esempio, La Voce di Romagna, La Tribuna Sammarinese) hanno riportato la discussione avvenuta in
Commissione Finanze sul programma economico 2010 nei termini che seguono.
Rivedere le normative sul trust, puntare su prodotti finanziari ‘più sofisticati’ e percorrere con decisione la via delle assicurazioni. Il sistema economico sammarinese sta andando incontro a una vera e propria rivoluzione, a ‘cambiamenti sostanziali’ che metteranno nel dimenticatoio segreto bancario e riservatezza. Il Segretario di Stato per le Finanze, Gabriele Gatti , illustra in commissione Finanze, presentando il programma economico per il 2010, alcune delle possibili vie affinché ‘San Marino non sia più visto come un problema bensì come un’opportunita’ … ‘.
Si tratta di affermazioni sentite e risentite in periodo di ‘normalità’ nei rapporti con l’Italia. Non si sa quanto esse siano opportune in un periodo di fibrillazione come l’attuale. Potrebbero indurre a considerazioni tutt’altro che favorevoli e vantaggiose per San Marino al tavolo della trattativa che riguarda l’accordo di collaborazione finanziaria e le
modifiche all’accordo contro le doppie imposizioni secondo il più recente standard Ocse. Dopo la firma di detti due accordi entrerà in vigore anche l’accordo di cooperazione economica firmato il 31 marzo (come da dichiarazione congiunta).
La trattativa con l’Italia avrebbe dovuto concludersi in aprile. Poi in maggio. Poi in giugno … Ora lo stesso Segretario Gatti dice che terminerà ‘ entro il mese di agosto‘ (San Marino Rtv).