Segue Comunicazione dell’avv. Gian Nicola Berti
San Marino. Il nome Trony già in un articolo di Ivan Cimmarusti (quella volta su IlSole24Ore) era stato collegato alla indagine Mafia Capitale attraverso una finanziaria (superchiacchierata) presente nello scandalo Smib – Tercas (scandalo in cui le istituzioni sammarinesi hanno giocato un ruolo perverso).
Detta finanziaria a suo tempo si interessò all’acquisto di Banca Commerciale Sammarinese. Ed anche all’acquisto di Credito Industriale Sammarinese.
Questa volta lo stesso Ivan Cimmarusti titola: Operazioni sospette e prelievi anomali al bancomat per 3 milioni / Fatture false per il dominus di Trony / L’indagine per bancarotta fraudolenta su Febbraretti porta a San Marino.
Pare che tutto sia partito da una segnalazione proveniente da Banca d’Italia. Da un documento in cui compare il nome di Filippo De Angelis, cui è riconducibile alla Fidens Project Finance spa, finanziaria “sammarinese plurisegnalata alla procura della Repubblica di Roma” e finita negli atti di Mafia Capitale. I recenti risultati della rogatoria inviata alle autorità di San Marino hanno consentito di provare l’esistenza di operazioni patrimoniali riconducibili proprio a Febbraretti. Inoltre, gli investigatori avrebbero trovato prova di prelievi in contanti (nell’arco di un anno) per tre milioni di euro. Denaro di cui si sarebbe perso traccia.
Leggi l’intero articolo di Ivan Cimmarusti di Il Tempo pubblicato su libertas il giorno dopo.
Del gruppo Trony si attende l’apertura a breve di un punto vendita nella Repubblica di San Marino.
Comunicazione dell’avv. Gian Nicola Berti.