Si fa un gran parlare di antimafia, di alcuni nomi di politici presumibilmente implicati con la malavita organizzata, ma ancora niente di definitivo è saltato fuori, anche perché per la relazione della Commissione antimafia bisognerà attendere il 17 settembre. Mancano soltanto una decina di giorni; fino ad allora si potranno fare solo supposizioni.
Rita Rocchetti del Nuovo Quotidiano di Rimini San Marino (www.nqnews.it): Ci sono state queste frequentazioni? Da parte di chi? E qual era la loro natura? Le risposte sono in mano ai commissari /
L’antimafia interrogava i testi sottoponendo le foto dei politici /
Per tutti la stessa domanda relativa ai rapporti sul Titano di Francesco Vallefuoco
SAN MARINO. La commissione antimafia, come si fa nei commissariati di polizia, ha sottoposto ai testi anche le fotografie.
Tutte quelle dei politici sammarinesi degli ultimi anni (che gira rigira sono sempre loro), ben rilegate e custodite in un album. Una sorta di galleria “segnaletica” della politica.
Per capire chi, come e quanto tra di loro abbia avuto le mani in pasta, sporcandosi con gli affari criminali della camorra, con quelli in particolare che faceva il clan Stolder a San Marino usando la Fincapital come una lavatrice. (…)
Per tutti la stessa domanda relativa alle frequentazioni di Francesco Vallefuoco (che sul Titano faceva arrivare il denaro sporco degli Stolder) con i politici sammarinesi.
Ci sono state queste frequentazioni?
Da parte di chi? E qual era la loro natura?
Le risposte sono in mano ai commissari, che devono ora stendere il loro “rapporto”. Squisitamente politico.
E vedremo a breve se questi nomi, di cui si sa ma nessuno dice, verranno messi nero su bianco.
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