Sarà Antonio Gumina, ex responsabile della vigilanza della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, a ricoprire il singolare ruolo di ‘osservatore’ dei soldi mancanti al bilancio dello Stato per il non ritorno delle somme erogate, alle banche in difficoltà, sotto la guida della stessa Banca Centrale.
Il dr. Gumina indirizzerà lo sguardo secondo le indicazioni di Claudio
Felici, Segretario di Stato alle Finanze, il quale ancora non ha fatto sapere ai cittadini nemmeno quanto lo Stato ha versato a dette banche.
Felici, infatti, finora ha riferito solo in seduta segreta in Consiglio Grande e Generale. Ed ha disatteso addirittura una legge per tenere secretati i beneficiari effettivi fra i quali – a quanto ha denunciato un consigliere – potrebbero esserci anche politici.
Dei furfanti che ne hanno approfittato non si conosce nemmeno il nome.
Felici, in questo, si muove sulla scia dei suoi predecessori.
Cosa succederà in merito alla sarcofogatura di Banca Commerciale Sammarinese (ora di Asset Banca), visto che lo stesso Gumina vi era rimasto implicato direttamente (tanto che a suo tempo era stato da qualcuno denunciato) e visto che Banca Centrale deve ancora rendere pubblico quanto aveva promesso di rendere pubblico fin dal giugno 2012?
Leggi il resoconto della conferenza stampa del Congresso di Stato (Agenzia Dire) di martedì 8 aprile ed il comunicato stampa governativo
Claudio Felici ed Antonio Gumina