San Marino. Anziana deceduta, integrata la denuncia: depositata la cartella clinica

San Marino. Anziana deceduta, integrata la denuncia: depositata la cartella clinica

Anziana deceduta, integrata la denuncia: depositata la cartella clinica

ANTONIO FABBRI – Sviluppi nel caso della signora di 86 anni, ospite del Casale La Fiorina, deceduta dopo essere
stata portata in ospedale dopo diversi giorni che non si nutriva più. La donna è deceduta il 13 giugno scorso, dopo essere stata portata al Pronto soccorso su insistenza della figlia che, per i ritardi che ritiene ci siano stati nel riconoscere la situazione di gravità della madre, nell’assistenza e nella richiesta di ricovero, ha sporto denuncia nei confronti dei
vertici del Casale, del medico e delle infermiere che la assistevano nella struttura. La scorsa settimana la stessa figlia ha integrato la denuncia che aveva presentato in un primo momento alla gendarmeria. Secondo quanto denunciato dalla figlia della signora, si  ricorderà, la donna da giorni non si alimentava, ma nonostante questo i familiari non
erano stati avvertiti e neppure era stato richiesto il ricovero in ospedale.

Dopo essere stata portata all’ospedale su insistenza della figlia la donna si era ripresa, ma poi il cuore
non ha retto, considerato che l’anziana aveva anche diverse patologie tra cui il Parkinson. Per i ritardi che ritiene ci siano stati nel riconoscere la situazione di gravità della madre, nell’assistenza e nella richiesta di ricovero, ha sporto denuncia nei confronti dei vertici del Casale, del medico e delle infermiere che assistevano nella struttura l’anziana di 86 anni.

La scorsa settimana la donna ha integrato la denuncia estendendola anche a una delle caposala e, particolare di rilevo, depositando anche la cartella clinica nel frattempo acquisita. Cartella clinica “che lascia pochi dubbi”, sostiene la
denunciante, che sostiene ci sia stata una omissione di soccorso nei confronti della madre o comunque una negligenza nel riconoscere lo stato in cui l’anziana versava e, di conseguenza, lamenta che non ci sia stato un intervento tempestivo. Si vedrà comunque, quali saranno gli sviluppi giudiziari della vicenda.

Intanto si apprende che il fascicolo penale aperto in seguito alla denuncia, è stato assegnato al Commissario della legge Elisa Beccari. Anche l’Iss ha, a suo tempo, avviato una indagine interna per chiarire l’accaduto, come di prassi in casi come questo. A quanto si sa, l’Ufficio legale dell’Istituto per la sicurezza sociale che se ne è occupato, avrebbe concluso i suoi approfondimenti e trasmesso il dossier alla Direzione dell’Iss.

 

Articolo tratto da L’informazione di San Marin0 pubblicato integralmente dopo le 22

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