La seduta del Consiglio grande e generale si è aperta con la lettura da parte dei Capitani Reggenti, Teodoro Lonfernini e Denise Bronzetti, della relazione della Giunta permanente delle elezioni che ha convalidato i risultati elettorali dell’11 novembre. La Reggenza ha poi interrotto per un quarto d’ora la seduta per dare il tempo di presentare eventuali incompatibilità dopodiché i consiglieri eletti hanno prestato giuramento in base alle due formule di rito lette in Aula dal segretario di Stato uscente per gli Affari interni, Valeria Ciavatta. Passo successivo la nomina all’unanimità dell’Ufficio di presidenza del Consiglio Grande e Generale.
I designati sono stati Filippo Tamagnini per il Pdcs-Ns, Francesco Morganti del Psd infine, per il Ps, Alessandro Mancini. Si è quindi aperto il comma comunicazioni con l’intervento della Reggenza sull’avvio della legislatura e l’omaggio allo scomparso avvocato Renzo Bonelli.
Quindi hanno preso la parola i neo consiglieri.
Francesca Michelotti, Su
Giovanni Lonfernini, Upr
Paolo Crescentini, Ps
Marco Podeschi, Upr
Giuseppe Maria Morganti, Psd
Andrea Zafferani, C10
Antonella Mularoni, Ap
Federico Pedini Amati, Ps
Simone Celli, Ps
Claudio Felici, Psd
Paride Andreoli, Ps
Roberto Ciavatta, Rete
Franco Santi, C10
Matteo Fiorini, Ap
Alessandro Rossi, Su
Giovanni Lonfernini, Upr
Simone Celli, Ps
Gerardo Giovagnoli, Psd
Leggi sintesi, Agenzia Della Torre;
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ordini del giorno presentati da alcune forze dell’opposizione:
Cittadinanza Attiva (Sinistra Unita, Civico10)
polo museale nel centro storico
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Intesa per il Paese (Unione per la Repubblica, Partito Socialista
stato dei conti pubblici, compresi i finanziamenti al sistema bancario
tavolo istituzionale pubblico comune per affrontare la crisi
trasparenza negli atti pubblici a cominciare dai verbali del Consiglio
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