San Marino. La legge anti libertà di stampa è stata approvata poco fa dal Consiglio Grande e Generale con 27 voti a favore e 21 contrari.
La legge ha un impianto komunista, anzi forse fascista come ebbe a dire il direttore generale di San Marino Rtv dr. Carlo Romeo.
L’approvazione potrebbe far parte di un progetto che estende il monopolio radiotelevisivo anche, di fatto, alla carta stampata e perfino al web, con l’impiego concentrato di risorse pubbliche e di altre pilotate da chi detiene il potere pubblico.