Ebbene sì, i giochi politici pre-elettorali sono ancora tutti da fare, anche perché a sei giorni dalla relazione della Commissione antimafia, – 17 settembre – che potrebbe scompaginare ancora di più le carte in tavola, Arengo e Libertà strizza l’occhio all’Upr, anticipato, la settimana scorsa, dal Psd. Che il Psd e A&L abbiano fiutato qualcosa di particolarmente grave nella relazione antimafia e per questo stanno pensando a una coalizione alternativa?
San Marino Oggi: ‘Il confronto con altre forze politiche é una opportunità non un problema’ /
A&L, Nadia Ottaviani
‘Sì all’unione Upr-Psd’ /
Si apre uno spiraglio nella complessa trattativa per l’allargamento della Coalizione’
(…) Se l’Upr si spaccasse nei vecchi filoni Democratici di Centro e Europopolari, i primi sarebbero ben accetti nella coalizione?
Prende la palla al balzo Nadia Ottaviani di a&L e senza peli sulla lingua sposa la tesi del Psd dichiarando all’agenzia Dire: “Di fronte alle sfide che dovremo affrontare é positivo se la coalizione si presentasse alle elezioni solida. a guadagnarne sarebbe solo San Marino. Il confronto con altre forze politiche é un’opportunità non un problema”. Tutta l’aria di una apertura al governo di larghe intese come da tempo chiede a gran voce l’Upr?
Nadia Ottaviani chiosa: “Ci sono riforme necessarie per cui servirà grande condivisione. Per cui via libera al Psd, con loro ci siamo già espressi nell’ultimo incontro della Coalizione. Ripeto, A&L é per aprire una riflessione, non ha nulla di ostativo nell’allargare la lista del Psd”. (…)
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