San Marino Oggi: “Mi sono fatto molti nemici ma rifarei tutto quello che ho fatto” / Arzilli rivela: “Nel 2009 c’era un uomo pagato per uccidermi”
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A fatica il
segretario per l’Industria
Marco Arzilli torna
a parlare di quanto rivelato
ieri al quotidiano
Tribuna, ossia che nel
2009 un uomo armato,
fermato dalle forze
dell’ordine, aveva affermato
di aver ricevuto
l’incarico di farlo fuori.
Da lì l’apertura di un
fascicolo in tribunale
affidato al giudice Roberto
Battaglino, che
lo aveva poi archiviato.
“Io sono venuto a sapere
di questa cosa solo
molto tempo dopo – chiarisce
Arzilli – e non per vie ufficiali.
Ora chiederò di acquisire
il fascicolo e cercherò di
capire perchè il tutto è stato
archiviato”.
La rivelazione di Arzilli nasce
in realtà da una letteraaccusa
a firma di Daniele
Billi e pubblicata ieri sulle
colonne di Tribuna.
[…]
“In questi anni di lavoro
mi sono fatto molti nemici
– chiosa il segretario
per l’Industria -, ma era
giusto così e se tornassi
indietro rifarei tutto quello
che ho fatto”.
Dal canto suo, anche Daniele
Billi interviene, questa
volta con una nota
inviata a tutte le redazioni
nella quale fornisce la
sua versione riguardo il
killer.
Billi spiega che “un giorno
si presentò una guardia
giurata che mi chiese
di fare qualche sera
come jolly esercitando
la mansione di portiere
notturno in hotel. Qualche
giorno dopo si presentò
nuovamente – continua Billi
– e mi chiese la possibilità di
ricevere una società di diritto
sammarinese per l’esercizio
di vigilanza e sicurezza.
Io gli consigliai di rivolgersi
alla segreteria di Stato per
l’Industria”.
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L’articolo di Jeffrey Zani, La Tribuna Sammarinese
