San Marino. Azionisti di minoranza BSM: “Chiediamo di poter nominare dei membri nel Cda”

San Marino. Azionisti di minoranza BSM: “Chiediamo di poter nominare dei membri nel Cda”

Un’Assemblea degli azionisti di BSM è stata convocata per sabato 13 maggio alle 9 nella Sala Conferenze Ente Cassa Faetano.

A darne notizia è la pagina Facebook AMO BSM (costituita da azionisti di minoranza) attraverso un lungo post che contiene alcune note polemiche.

Nell’ormai lontano anno 2001 fummo in circa 1900 a decidere di comprare dei piccoli pacchetti di azioni della Banca di San Marino, con tanto di sovrapprezzo del 20%.
Tanti piccoli azionisti,
ma che tutti insieme comprammo circa il 10% della Banca di San Marino pagato circa 12 milioni di euro versati nel patrimonio della banca (all’epoca un gran bel mucchio di soldi).
Ai tempi dei CdA di 9 membri,
almeno 1 consigliere nominato da noi che avevamo il 10% non sarebbe stato giusto?
In questi 20 anni invece i CdA che hanno governato l’Ente Cassa di Faetano, socio di maggioranza, nonostante le promesse,
non ce lo hanno mai concesso.
I nostri 12 milioni SI,
ma il nostro contributo alla gestione NO.
Adesso si sente dire che l’Ente Cassa Faetano vuole vendere un bel pacchetto di azioni ad un investitore.
Gli saranno vendute con un sovrapprezzo come fatto con noi?
Oppure con lo sconto?
E a questi nuovi investitori verrà permesso di nominare dei consiglieri del CdA della Banca?
Quanti?
A noi, gente del posto,
che versammo 12 milioni,
per comprare con sovrapprezzo il 10% delle quote,
ZERO consiglieri in CdA per oltre 20 anni!
Ai nuovi investitori, 
che magari ci metteranno meno soldi di noi,
quanti consiglieri daranno?
I CdA dell’Ente Cassa ce ne hanno dati parecchi di schiaffi, ma questo è quello che ci fa più male proprio perché viene da coloro che sbandieravano di voler tutelare anche i nostri diritti ed i nostri interessi di azionisti di minoranza.
Visto che nella prossima assemblea di sabato 13 maggio
il C.d.A. dell’Ente Cassa apporterà dei cambiamenti allo Statuto della Banca,
sogniamo che voti anche le modifiche
per fare in modo che a noi tutti piccoli azionisti di minoranza venga riservato il diritto di nominare democraticamente almeno un consigliere nel C.d.A. della banca.
Date inizio ad un nuovo corso che valorizzi le risorse del nostro paese prima di lasciarvi incantare dalle sirene di isole lontane.
Nonostante tutto noi AMiamO BSM e abbiamo sempre a cuore questo patrimonio comune del nostro paese e ci auguriamo che i Soci dell’Ente sapranno fare le scelte giuste a difesa della Banca come hanno fatto nel primo Centenario da poco festeggiato.
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