Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Ecco le motivazioni della decisione del giudice Brunelli sul caso dei soldi della bancarotta della Corona’s / Riciclaggio, la prima sentenza definitiva fissa principi importanti
SAN MARINO. Sono state depositate, contestualmente alla conferma della condanna di primo grado – salvo l’assoluzione di un imputato e la riforma parziale per un altro – le motivazioni del giudizio definitivo nel caso di riciclaggio dei denari della bancarotta di Fabrizio Corona. La sentenza, la prima definitiva per un caso del genere che probabilmente farà scuola, fissa degli importanti principi. In questo caso, infatti, gli elementi del riciclaggio ci sono tutti: il reato presupposto, i prestanome, le società filtro, le false fatturazioni, gli intermediari, la finanziaria, la banca e il banchiere. Ci sono tutti, così, anche gli elementi di giudizio e le interpretazioni delle norme che consentono di applicare il diritto al caso concreto, facendo, come si dice, giurisprudenza. Nel caso dei soldi di Fabrizio Corona distratti e occultati sul Titano, il reato presupposto indicato nel capo di imputazione era la bancarotta della sua società, la Corona’s. Ma reati presupposti sarebbero potuti essere anche l’emissione di fatture false o la frode fiscale, condotte che si sono riscontrate nella vicenda. (…)
Fabrizio Corona