Senza pathos non è bello. Con le emozioni, quelle vere, si vola. Si va avanti, la Coppa non è finita e la T&A è in semifinale. I Titani vanno avanti 2-0 e poi sotto 2-3, riagganciano Rimini sulla parità ma poi rischiano grosso al 9° e solo un out a casa con perfetta assistenza impedisce a Infante di segnare il punto della vittoria dei Pirati. Il tie-break poi è senza storia e la partita finisce 6-3 per la T&A ma prima c’era stata una gara dura, vibrante.
San Marino, con Camacho partente, va avanti 2-0 segnando un punto al 1° (triplo di Poma e grounder di Chiarini) e uno al 2° (doppi di Morreale ed Ermini). Rimini però non ci sta, reagisce e passa sopra tra seconda e terza ripresa. Prima l’1-2 arriva grazie a una base ball a Celli a basi piene (poi Infante è il terzo out al piatto), poi il 3-2 si materializza con tre valide (doppi di Garbella e Duran) e la rimbalzante di Noguera. La T&A, scossa, produce abbastanza poco, ma al 6° due singoli di Epifano e Chiarini permettono a Imperiali di portare a casa il 3-3, pur con una battuta in doppio gioco.
Match teso, incredibilmente emozionante, con Ascanio a raccogliere il testimone all’8° dopo una buona parte centrale di Oberto. Al 9° sembra obiettivamente andata. L’attacco sammarinese si chiude velocemente, quello riminese si apre con la base ball di Ascanio a Infante e l’avanzamento in seconda su bunt. È la giocata successiva a salvare la T&A. La battuta di Caseres, classificata come un doppio, fa correre Infante. Il giocatore di Rimini gira la terza e prova la corsa a casa: pestare il piatto di casa base significherebbe vittoria, ma l’assistenza è perfetta e il tocco di Morreale elimina l’avversario. Dopo una lunga pausa, l’inning si chiude in fretta e al 9° non c’è storia. La T&A dilaga con tre punti. La regola chiama uomo in prima, uomo in seconda e zero out. Ermini è salvo in prima per un errore di guanto di Duran all’esterno centro. Basi piene e zero out, con la grounder di Avagnina che produce l’out a casa ma subito dopo ecco il lancio pazzo del 4-3. Base ball a Ferrini e Poma che, con un’altra rimbalzante, fa entrare il 5-3. E il 6-3? Frutto di un singolo di Ermini. Basta e avanza, nella parte bassa Ascanio lascia a secco le mazze avversarie e la T&A è in semifinale contro il Neptunus Rotterdam.
RIMINI BASEBALL – T&A SAN MARINO 3-6 (10°)
T&A: Ferrini 2b/3b (0/3), Poma ec (1/5), Epifano ss (2/5), Chiarini dh (2/5), Imperiali 1b/2b (1/4), Morreale r (1/4), Reginato ed (0/4), Ermini es/1b (1/3), Pulzetti (Avagnina es 0/1) 3b (1/3).
RIMINI: Celli es (1/5), Infante (Zappone 2b) ss (1/4), N. Garbella 1b (2/4), Caseres dh (1/5), Duran ec (2/4), G. Garbella ed (2/4), Noguera 2b/ss (0/5), Bertagnon r (2/5), Di Fabio 3b (0/3).
T&A: 110 001 000 3 = 6 bv 8 e 1
RIMINI: 012 000 000 0 = 3 bv 11 e 1
LANCIATORI: Camacho (i) rl 3, bvc 6, bb 3, so 2, pgl 3; Oberto (r) rl 4, bvc 3, bb 0, so 1, pgl 0; Ascanio (W) rl 3, bvc 2, bb 2, so 4, pgl 0; Hernandez (i) rl 6.2, bvc 7, bb 2, so 6, pgl 3; Teran (L) rl 3, bvc 1, bb 1, so 4, pgl 0; Escalona (r) rl 0.1, bvc 0, bb 0, so 0, pgl 0.
NOTE: triplo di Poma, doppi di Morreale, Ermini, Pulzetti, Celli, N. Garbella, Caseres, Duran.