San Marino. Baseball: la T&A doma i Pirati di Rimini, 5-1 in gara3

San Marino. Baseball: la T&A doma i Pirati di Rimini, 5-1 in gara3

 

SAN MARINO. Proprio perché è lo sport dei numeri per eccellenza, il baseball ogni tanto regala anche certezze. Ecco perché, da questa vittoria per 5-1 della T&A San Marino a Rimini, nella terza partita del trittico, ricaviamo alcune solide convinzioni.  

Numero 1 – È finita 5-1 con 15 valide contro 4 e 13 rimasti in base per i Titani, 4 in più rispetto ai padroni di casa. Vuol dire partita dominata, senza se e senza ma.

Numero 2 – Il pitcher vincente è Valerio Simone, che ha iniziato con qualche titubanza ma poi ha fatto vedere cose meravigliose. In 7.1 inning, 5 strike-out, solo 3 valide subite e 1 pgl. Numeri che si traducono in due parole: partita straordinaria.

Numero 3 – In otto hanno battuto valido, col 3/5 di Pantaleoni, i fuoricampo di Mazzuca e Ramos, il 2/2 di Imperiali. Box di battuta pronto ed efficace.

Numero 4 – Rilievo eccellente di Yovany D’Amico, che si cava dagli impicci in situazione di basi piene e in 1.2 riprese mette a segno 4 strike-out.

Numero 5 – La T&A è dietro in classifica di 1 gara rispetto a Rimini e per qualificarsi alla finale scudetto avrà bisogno di vincere una partita in più rispetto ai Pirati nell’ultimo weekend. Quindi il ragionamento è: guardare avanti. Occhi della tigre anche tra qualche giorno, perché quella di oggi è stata solo una tappa di un percorso che non è ancora finito. 

La partita, il più classico dei “Mezzogiorno di fuoco”, è andata in scena in uno Stadio dei Pirati prima coperto dalle nubi, poi squarciato da pause di sole, infine bagnato pure da qualche goccia di pioggia. Niente di preoccupante, per una volta, e allora via alle danze con una T&A subito attiva contro i lanci del partente neroarancione, Tommaso Cherubini. Subito qualche spreco, perché con due in base (4 ball ad Avagnina e singolo di Pantaleoni), Ramos batte in doppio gioco e decreta la fine dell’inning. Nella parte bassa Rimini va subito in vantaggio: valida di Zileri al primo lancio, sacrificio di Santora che lo spinge in seconda, eliminazione di Romero e valida del vantaggio di Salazar (1-0). Le basi a Mazzanti e Spinelli riempiono i cuscini, ma Gomez batte verso Imperiali che lo elimina senza problemi in prima.

Tensioni? Poche, nel senso che la T&A non si scompone, lavora subito forte nel box e pareggia. Il merito è di Joe Mazzuca che spara il fuoricampo del pari (1-1) dopo l’eliminazione di Duran. C’è anche l’out su Reginato e a questo punto gli eliminati sono due, ma Imperiali è bravissimo a tenere viva la ripresa con un gran contatto a sinistra che vale un doppio. Il singolo di Albanese (sul quale la difesa di casa pasticcia) vale il vantaggio dei Titani, sul 2-1 appena qualche minuto dopo essere stati sotto.

Sul monte di lancio della T&A intanto inizia la superba prova di Valerio Simone. Tra 2° e 7° inning, quindi in 6 riprese complete, il partente concede all’attacco avversario la miseria di una valida (Spinelli al 4°) e due basi ball (Salazar al 6° e Chiarini al 7°). Tre arrivi in base e dunque nessun pericolo.

L’attacco della T&A continua a macinare. Al 3° altro solo-homer, questa volta di Jairo Ramos, una palla di grande pesantezza e lunghezza che va ampiamente fuori a destra per il 3-1 San Marino. Al 4° arriva un altro punto ma ci sono pure mille recriminazioni. I singoli di Reginato e Imperiali mettono fine alla partita di Cherubini, con Patrone pronto a rilevarlo. Il nuovo pitcher dei Pirati prima elimina Albanese, poi subisce il singolo di Avagnina che fa entrare un altro punto (4-1). Subito dopo ecco anche la valida di Pantaleoni, con Imperiali che corre a casa e sembrerebbe, in tutta franchezza, aver pestato il piatto prima del tocco di Cit. Non è così per gli arbitri e montano le proteste, con Imperiali che ne paga le conseguenze e viene espulso (in difesa Pulzetti). Patrone continua riempiendo i cuscini con la base a Vasquez, ma Ramos finisce out F7.

Al 6°, con Simone che intanto prosegue in grande scioltezza, altro punto e altre recriminazioni. Singolo di Avagnina, base a Vasquez e soprattutto gran doppio a destra di Ramos scrivono a tabellone il 5-1, ma non è finita. Con due uomini in posizione punto e due out, Duran viene passato intenzionalmente in base, con Patrone che si gioca Mazzuca e lo elimina al piatto.

Ancora tre lasciati in base, ma la situazione sul monte è tutt’altro che malvagia. Valerio Simone è eccellente e i primi problemi li accusa unicamente all’8° inning. Dopo l’eliminazione di Santora e la base a Romero, è tempo di cambio e di applausi per lui: 119 lanci e solo 3 valide subite. Entra D’Amico, che prima riempie le basi col singolo di Salazar e i quattro ball a Mazzanti, poi però se la cava egregiamente eliminando al piatto Spinelli e facendo battere Gomez sugli esterni.

È l’ultimo sussulto riminese, al 9° D’Amico confeziona tre strike-out e firma il finale di una partita che la T&A si aggiudica per 5-1. 

RIMINI – T&A SAN MARINO 1-5 

T&A: Avagnina es (2/4), Pantaleoni 3b (3/5), Vasquez ss (0/3), Ramos dh (2/5), Duran ec (0/3), Mazzuca 1b (2/5), Reginato ed (2/5), Imperiali (Pulzetti 1/2) 2b (2/2), Albanese r (1/5). 

RIMINI: Zileri ec (1/5), Santora ss (0/3), Romero ed (0/3), Salazar dh (2/3), Mazzanti 3b (0/2), Spinelli 1b (1/3), Gomez 2b (0/4), Cit (Chiarini, Bertagnon 0/1) r (0/2), Di Fabio es (0/4).

T&A: 021 101 000 = 5 bv 15 e 0 

RIMINI: 100 000 000 = 1 bv 4 e 2 

LANCIATORI: Simone (W) rl 7.1, bvc 3, bb 5, so 5, pgl 1; D’Amico (r) rl 1.2, bvc 1, bb 1, so 4, pgl 0; Cherubini (L) rl 3, bvc 7, bb 2, so 3, pgl 4; Patrone (r) rl 4, bvc 7, bb 3, so 1, pgl 1; Del Bianco (f) rl 2, bvc 1, bb 0, so 0, pgl 0. 

NOTE: fuoricampo di Mazzuca (1p. al 2°) e Ramos (1p. al 3°). Doppi di Imperiali e Ramos.

Comunicato Stampa

Foto di Jack Santora di Francesco Pizzioli


Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy