San Marino, Bcs. La ‘mazzetta’ per l’Udc

San Marino, Bcs. La ‘mazzetta’ per l’Udc

Corriere Romagna San Marino: Dalla Banca commerciale la “mazzetta” per l’Udc / Inchiesta Enav: usciti dal conto Ciclamino i 200 mila euro che hanno portato in cella Pugliesi

SAN MARINO. Illecito finanziamento ai partiti, l’Udc di Pierferdinando Casini. E’ con questa accusa che all’alba di ieri si sono spalancate le porte del carcere per Guido Pugliesi amministratore delegato dell’Enav. La cattura è arrivata nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti “pilotati” all’Ente nazionale volo. In cella sono finiti anche Manlio Fiore direttore commerciale di Selex, e Marco
Iannilli
, commercialista del “gruppo Mokbel ”. Tra gli indagati anche Lorenzo Borgogni, responsabile dimissionario delle Relazioni esterne di Finmeccanica e il deputato e segretario amministrativo dell ’Unione democratica di centro, Giuseppe Naro: secondo i magistrati avrebbe ricevuto 200mila euro dall’imprenditore Tommaso Di Lernia per conto di Pugliesi. I soldi per pagare la tangente sarebbero stati prelevati dallo stesso Di Lernia a San Marino, lo scorso 29 gennaio, dal conto corrente “Ciclamino” aperto alla Banca Commerciale Sammarinese, di recente sottoposta ad amministrazione straordinaria. Naro, come Puglisi, è accusato (ma a piede libero) di illecito finanziamento ai partiti

 

 

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