Bcsm, Vivoli direttore generale. Ri-nominato Volpinari nel Condir. Ok alla modifica dello statuto
Nel comma su Banca centrale si notano alcune posizioni politiche, anche se poi le decisioni sono tutte e tre unanimi. Unanime il gradimento di Andrea V,ivoli che diventa così, dopo il periodo di prova, direttore generale di Banca Centrale.
Sul caso di Giacomo Volpinari, membro dimissionario del Consiglio direttivo di Bcsm, si consuma un passaggio strano. Rete, infatti propone la sua rinomina. Cioè, non viene ritirata la lettera di dimissioni, né le dimissioni vengono respinte, ma viene proprio riproposta la candidatura. Questo significa che le criticità segnalate in quella lettera rimangono e sono pesanti. Di qui discende, allora anche la approvazione unanime dell’ordine del giorno condiviso, e redatto sulla scorta di quello presentato da Repubblica futura, per aprire il confronto tra le forze politiche per la modifica dello statuto.
Tre deliberazioni, dunque, che mettono in discussione anche il ruolo della presidenza di Bcsm. Tanto che Libera, che pare avere un filo diretto con la presidente di Bcsm, Catia Tomasetti, la richiama più volte e chiede esplicitamente alla maggioranza che si pronunci in anticipo su cosa intenda fare per quella carica.
Chissà, allora, che non si assista anche in questo caso a dimissioni per poi avere una ri-nomina in anticipo.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23
