Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Tegola sui frontalieri, stralciata la franchigia da legge di stabilita
L’Italia beffa i frontalieri e beffa pure il Titano. L’accordo contro le doppie imposizioni comincia da subito a non essere rispettato, dato che la famosa legge sulla franchigia per ora è stata stralciata dal maxiemendamento alla legge di stabilità. E’ accaduto, cioè, quello che su queste pagine era stato paventato da subito: che l’impegno sul lavoro trasfrontaliero in quell’accordo fosse tutt’altro che chiaro e determinato, in quanto demandato a una legge ad appannaggio dell’Italia. Così è stato. La franchigia per i frontalieri è stata stralciata dalla legge di stabilità. Il maxi-emendamento, su cui al Senato il governo ha posto la fiducia, taglia infatti i 6.700 euro previsti. Per Tiziano Arlotti, parlamentare riminese del Partito democratico, “un fatto gravissimo”. Che appunto, si rammarica in una nota, “beffa l’accordo contro le doppie imposizioni ratificato nei mesi scorsi dal Parlamento, che all’articolo 15
del Protocollo aggiuntivo prevede esplicitamente l’impegno dell’Italia a definire in maniera definitiva la franchigia per i frontalieri”. Eggià, ma non dice quando. Arlotti “non ha parole”, ma “rabbia” sì. E annuncia battaglia. (…)
