I rappresentati dei vari partiti della coalizione San Marino bene comune, risultata vincitrice nelle elezioni di domenica scorsa, già si stanno riunendo per licenziare la proposta di bilancio preventivo per l’anno 2013 (finanziaria 2012), patrimoniale compresa, a quanto si apprende da Smtv San Marino.
Si tratta di un provvedimento più che altro tecnico, basato sulle previsioni di
entrate e uscite senza intervenire sulle scelte politiche che spetteranno poi
alla maggioranza in seconda lettura. Dal contenimento della spesa pubblica, agli
incentivi per la ripresa economica, fino alla tassa sugli immobili, che già
faceva parte del programma della 27esima legislatura.
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