Il Segretario di Stato al Turismo tranquillizza sulla riforma AASS: l’Azienda resta al 100% di proprietà dello Stato.
L’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi non viene privatizzata. Lo afferma il Segretario di Stato Fabio Berardi che vuole rassicurare i cittadini su paventati rischi di privatizzazione dell’AASS: non esiste alcun rischio che l’azienda diventi privata, l’assetto della proprietà è e resterà totalmente della Ecc.ma Camera.
Il progetto di legge per la trasformazione dell’AASS in Spa è stato elaborato seguendo quanto delineato dal Programma di Governo, nella più assoluta trasparenza e linearità dell’iter seguito, sulla base delle finalità e risultanze da tempo enunciate e a tutti note.
Il Programma di Governo ha enunciato anche l’obiettivo di portare l’AASS verso l’autonomia finanziaria. E anche in questo senso si è già dato un segnale positivo. Da quest’anno l’Azienda è sganciata dal trasferimento pubblico e la buona gestione degli ultimi tre anni ha portato il bilancio dell’AASS prima al pareggio e poi all’attivo. Questo risultato è frutto anche di un’accurata gestione, di una nuova e più efficace organizzazione dei servizi e di una visione moderna delle funzioni aziendali.
L’AASS è ora un’ azienda al passo coi tempi, che eroga servizi puntuali, con personale qualificato e in costante aggiornamento, che opera con spirito di squadra e professionalità, assicurando un presidio sicuro sul territorio, come è successo nel pieno epicentro dell’evento meteo di questo inverno. Nessuna utenza è stata interrotta, e le reti sono state mantenute sempre efficienti.
La proposta di riforma dell’AASS, non appena terminato il necessario esame preliminare all’interno delle forze di maggioranza e di Governo, proseguirà il previsto confronto con tutte le forze politiche e sociali del Paese prima di iniziare l’iter consiliare.
[c. s.]
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