Il nuovo Governo della Repubblica di San Marino, emanazione della coalizione San Marino Bene Comune (maggioranza in Consiglio Grande e Generale), spera che a Roma cambi il vento con le elezioni della primavera prossima.
Da anni però i cambiamenti romani (Tremonti, Siniscalco, Visco, Padoa Schioppa, Tremonti, Grilli) hanno finito sempre per rendere più difficili i rapporti fra i due Stati. Nonostante le profferte di alcuni ‘personaggi’ (Alfano, Brunetta, Scajola, Galan1,
Galan2,
Galan3).
Tanto che sul Titano, a un certo punto, quei cambiamenti ministeriali in Italia, si è smesso di festeggiarli.
Da San Marino ora, si avrebbe bisogno di Bersani, futuro Presidente del Consiglio in Italia, visto come sono andate ieri le primarie nel Centro Sinistra.
Di Pier Luigi Bersani è ancora bruciante la umiliazione che, come Ministro per lo Sviluppo Economico (ultimo governo Prodi), riservò a una delegazione sammarinese, capitanata da Fiorenzo Stolfi e Tito Masi. La ricevette, sì, dopo tante insistenze, ma …. nella pausa sigaro.
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