San Marino. Biagio Bossone: ‘Il danno di una banca e’ il danno di tutte’

San Marino. Biagio Bossone: ‘Il danno di una banca e’ il danno di tutte’

Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino ha intervistato Biagio Bossone, ex Presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, dimessosi col direttore Luca Papi  per protesta contro le interferenze dei governanti che essi stessi poi nascosero  col documentoscandalo, ‘Alfa’ e ‘Beta’, con risonanza anche sui media nazionali italiani.  

Come sottolineai in occasione del mio insediamento alla presidenza di Banca Centrale, in un paese piccolo l’azione di ciascuna banca si ripercuote (nel bene e nel male) sulle altre in modo amplificato: il danno di una è il danno di tutte le altre. E con le percezioni la finanza deve fare i conti. Gli effetti reputazionali hanno un impatto assai maggiore che in un paese di grande dimensione, dove l’effetto di uno scandalo anche grosso si stempera più facilmente. 

Se si vuole un sistema operante nei mercati dei capitali internazionali, esso può benissimo annoverare un numero anche elevato di operatori. Se il sistema, invece, deve solo servire a un piccolo territorio nazionale, allora bastano poche unità. Si tratta di una scelta strategica. naturalmente, se si intende puntare su un sistema finanziario rilevante, allora bisogna agire coerentemente anche sul piano delle istituzioni. Il paese è dotato di una banca centrale con funzioni di finanziamento di ultima istanza o che sia in grado di sostenere il sistema in caso di fenomeni critici? Dispone di riserve o di strumenti di accesso a risorse esterne da attivare in caso di crisi? E le istituzioni sono in grado di colloquiare con competenza e cooperare con gli organismi internazionali rilevanti, soprattutto in caso di crisi? Naturalmente, più il sistema è grande, maggiore deve essere l’attenzione verso la sua stabilità ed efficienza. Elemento determinante, infine, è il capitale umano impegnato nel sistema e la professionalità che esso deve esprimere, tanto nelle attività di vigilanza quanto in quelle operative

Il sistema finanziario sammarinese era arrivato a contare – l’ultimo nel 2009 – 72 ‘soggetti autorizzati’: dodici banche e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie
d’assicurazioni.

 

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