San Marino, indagine Conto Mazzini.
Il nome di Gabriele Gatti, intanto, è tornato nuovamente agli onori delle
cronache dopo le indiscrezioni su interrogatori avvenuti negli scorsi mesi. In
quello del 23 dicembre Gian Luca Bruscoli ha affermato che per avere la licenza
della FinProject nel 1998 ha pagato una tangente diretta a Gabriele Gatti,
all’epoca Segretario di Stato agli Esteri. Bruscoli ha parlato di una somma di
poco inferiore al miliardo di lire e di Gatti come uomo politico di riferimento,
all’epoca, per ottenere le finanziarie. Gatti, negli interrogatori, è stato accusato di corruzione anche da Stolfi, per
le licenze bancarie, e da Podeschi per finanziamenti elettorali (Luca Salvatori, Smtv San Marino)
Ulteriore puntualizzazione su Gabriele Gatti: Le verifiche bancarie e patrimoniali disposte dalla magistratura sammarinese mirano ad accertare la fondatezza delle accuse rivolte all’ex Segretario di stato agli esteri e ad appurare se gli eventuali proventi siano stati riciclati anche negli anni successivi fino ad oggi
Gabriele Gatti
Leggi anche:
San Marino, il prezzario della corruzione: 5 milioni per una banca.
L’Informazione di San Marino
San Marino. I ‘ tangentari ‘ del sistema bancario
Quel ‘Tangentisti e pirati della finanza‘ ai politici di San Marino