Sono punti pesanti quelli ottenuti dal Domagnano nel pomeriggio di Montecchio, quando la squadra di Rossi è stata chiamata ad affrontare il fanalino di coda Cailungo.
I Giallorossi si fanno preferire nella prima frazione, dove trovano due reti a breve distanza con la complicità degli avversari. Dopo un paio di tentativi senza pretese di Gregori e Pama dalla distanza, l’incontro si sblocca al 24’. Grave errore di Mezzadri, che perde palla in area per dribblare Mazzavillani. Sul proseguo dell’azione Vittori mette una pezza su Ferraro, ma nulla può sul successivo diagonale di Gozzi che fredda Francioni. I Rossoverdi accusano il colpo e capitolano al 37’, quando Borriello comanda il penalty per un tocco di mano di Ambrosetti. Dagli undici metri Gregori sceglie la soluzione a più alta percentuale di riuscita: mancino centrale a mezz’altezza per il raddoppio del Domagnano. La squadra di Rossi gestisce senza affanni nella ripresa, rendendosi pericolosa al 70’ con il coast-to-coast di Angelini – impeccabile nel saltare due avversari, rivedibile nel cercare la soluzione personale con due compagni liberi in area. Poco più tardi Gozzi ha sulla testa il pallone della doppietta, ma deve arrendersi alla bella risposta di Francioni. Dopo aver sprecato tanto, il Domagnano incassa la rete che riaccende la sfida: Gori – entrato nella ripresa – calcia forte al centro, dove il pallone sbuca dal contrasto tra Gjyla e Merendino per infilarsi all’angolino. Di lì a poco, Babboni si divora il gol del 3-1 in contropiede, arrivato davanti a Francioni per sparare a lato anziché regalare un appoggio a porta vuota a Gregori. Poco dopo è strepitoso e coraggioso Francioni, che mette il petto dove Amati arriva a calciare col mancino di controbalzo. A togliere definitivamente le castagne dal fuoco per il Domagnano, la bordata di Angelini – lanciato in campo aperto da Gozzi. Mancino di inaudita potenza del capitano, da posizione defilatissima, che vale tre punti. Piove sul bagnato in casa Cailungo, con la squadra di Sarti che scivola a -8 dall’11° posto, l’ultimo utile per partecipare alla post-season.
Si contano sulle dita di una mano le occasioni da rete nel primo tempo di Juvenes-Dogana – San Marino Academy. Meglio il club di Serravalle nel quarto d’ora iniziale, quando ci vuole un Borasco formato gigante per negare in due circostanze il vantaggio a Davide Merli – pericolosissimo dalla lunetta dell’area. Al 35’ ci provano anche i ragazzi di Cecchetti, sempre con una soluzione dal limite: stavolta è Alberto Riccardi a caricare la conclusione, alzata sopra la traversale da un colpo di reni di Gentilini. Nell’intervallo Cecchetti tocca le corde giuste, tanto che l’Academy si rende protagonista di un bruciante scatto dai blocchi. Dopo appena 40” ci vuole un grande intervento di Gentili per disinnescare il destro a giro di Gasperoni. Sulla ribattuta D’Addario non trova la porta da posizione defilata. Cosa che invece riesce alla grande a Giacopetti, servito in area dal break di Giambalvo: il resto lo fa tutto l’attaccante della Nazionale, che buca la porta della Juvenes-Dogana da posizione complicatissima. Il club di Serravalle ha la palla dell’1-1 al 68’, quando una spizzata di Giambalvo smarca Ferrulli davanti a Borasco, monumentale nel riflesso che tiene l’Academy U22 in vantaggio. L’estremo si disimpegna anche sulla punizione di Merli, che anticipa di una manciata di secondi l’espulsione per doppia ammonizione di Marco Casadei – subentrato in corso d’opera. La squadra di Fabbri spinge a tutta, ma l’Academy regge l’urto – salvandosi sulla linea con Giambalvo, sul tentativo di Simeoni. La squadra di Cecchetti tira un sospiro di sollievo nel recupero, quando la Juvenes-Dogana chiede un rigore per un potenziale tocco di mano di Mattia Sancisi – sbilanciato da un avversario alle spalle. Sul ribaltamento di fronte Giacopetti si fa tutta la metà campo palla al piede, ma viene murato in extremis da Gentilini. In un finale convulso, la San Marino Academy U22 tiene i nervi saldi e centra il primo successo in campionato: battuta e scavalcata la Juvenes-Dogana, per tre punti che permettono ai Biancazzurrini di mantenere il passo di Domagnano e Faetano – entrambe vincenti ed attualmente posizionate all’altezza del taglio play-off.