San Marino. Caso Chalet, ruolo determinante del Titano. L’Informazione di San Marino

San Marino. Caso Chalet, ruolo determinante del Titano. L’Informazione di San Marino

L’Informazione di San Marino: Caso Chalet, comincia a emergere una nuova tangentopoli italiana / Concessi i domiciliari a Piergiorgio Baita che ha iniziato a parlare del sistema collaudato di mazzette pagate con fondi neri provenienti dal Titano

SAN MARINO. Una nuova Tangentopoli italiana nella quale San Marino ha avuto un ruolo determinante. “Chi ha pagato con i numerosi milioni di fondi neri di circa 6,5 milioni di euro creati grazie alle fatture false di San Marino?”. Questa la domanda chiave che i pubblici ministeri Stefano Ancillotto e Stefano Buccini hanno posto a Piergiorgio Baita, alla quale non ha risposto, durante ben tre interrogatori dei pm che sono avvenuti dal 20 maggio scorso. L’imprenditore coinvolto nell’inchiesta Chalet, è ora agli arresti domiciliari a Modigliano Veneto per problemi di salute, con l’assoluto divieto di comunicare all’esterno.  (…) La novità che emerge ora in seguito agli interrogatori, è che grazie ai fondi neri che si creavano con le fatture false tramite la Bmc Broker dell’ex-console sammarinese William Colombelli, si è creato il gruzzolo segreto per foraggiare una nuova Tangentopoli non solo limitata al Veneto, ma estesa a tutta la penisola, e altrettanto vasta, come quella degli anni ’90, perché le grandi opere coinvolte nel “giro” di mazzette per ottenere gli appalti si trovano in più regioni. (…)


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