L’Informazione di San Marino: Segreteria interni: “Previste adeguate disposizioni per evitare incongruenze” / Residenze, Venturini replica ad Alleanza Popolare
Il governo ha previsto “adeguate disposizioni” per “evitare o quanto meno limitare incongruenze e disguidi” dovuti ai risultati del censimento. La segreteria di Stato per gli Affari interni torna, in una nota, sulla questione dei 1.350 irreperibili, rispondendo di fatto al comunicato di qualche giorno fa di Alleanza popolare che chiedeva lo stop alla cancellazione dal registro dei residenti per chi lavora o ha legami stretti con il Titano. La Parva domus da un lato, si legge nella nota, condivide con Ap “la necessità di far emergere il fenomeno delle residenze fittizie”, dall’altro ha fin dal suo insediamento attivato la Commissione per il censimento “allo scopo di modulare l’azione amministrativa dei competenti uffici in ragione della riscontrata ed oggettiva differenza delle situazioni in esame”: Dunque differenziando tra chi non ha alcun effettivo radicamento nella comunità e chi contribuisce a finanziare il sistema di welfare.
Così, nel primo caso è scattata “l’immediata cancellazione”; nel secondo il Congresso di Stato, con delibera dell’11 giugno scorso, “ha disposto di procedere alla cancellazione con decorrenza dal novantesimo giorno successivo alla data di adozione del provvedimento per consentire ai destinatari di presentare ricorso entro 10 giorni”. (…)
