Il 3 settembre scorso si è tenuta la cerimonia di presa di possesso dei cannoni donati a San Marino dalla Repubblica Italiana: due Oto Melara da 105 mm sono andati a sostituire i cannoni da campo Krupp da 75 – 1903 dono della Confederazione Elvetica nel 1989.
(…) Dopo la parentesi elvetica – significativa per il nostro Paese, che da sempre conduce una politica di neutralità attiva – la Repubblica Italiana ha ripreso una consuetudine avviata dal Regno d’Italia. Sia Vittorio Emanuele II, sia Vittorio Emanuele III mostrarono rispetto e simpatia verso la Repubblica omaggiandola di bocche da fuoco: il primo, nel 1862 fece dono di due mortai da bomba calibro 140 mm. a suggello della “Convenzione di amicizia e buon vicinato” fra il neonato Regno d’Italia e l’antica Repubblica di San Marino, che si era esposta e impegnata a favore della causa italiana e dei patrioti combattenti; il secondo Sovrano nel 1907 regalò due Krupp a retrocarica da 75 mm.
Sul Piano dei Mortai, per opera degli Artiglieri, potrà così continuare la tradizione plurisecolare codificata dagli Statuti del Seicento: quella dello sparo a salve in occasione delle festività religiose e civili, delle Visite di Stato, e quando disposto dall’Ecc.ma Reggenza. (…)
Leggi il comunicato
Fotografia del Magg. Antonio Morri