San Marino, Chiesanuova. Prof. Buscarini ieri sera in: ‘Vivere San Marino’

San Marino, Chiesanuova. Prof. Buscarini ieri sera in:  ‘Vivere San Marino’

Iera sera intervento a Chiesanuova nel ciclo di incontri “Vivere San Marino”, del prof. Cristoforo Buscarini

Martedì 28 febbraio si è tenuto il primo degli incontri previsti dal ciclo “Vivere San Marino”, iniziativa ideata e promossa dalla Giunta di Castello di Chiesanuova in collaborazione con l’Associazione Culturale e Ricreativa “IL POGGIO”.
Ospite della prima serata è stato il prof. Cristoforo Buscarini che ha portato all’attenzione dei pubblico, circa 40 persone, la sua personale analisi sulla realtà del nostro Paese.
Un’analisi che è partita dall’Arengo del 1906 per spaziare, con sapienti salti temporali, dal risorgimento, al dopoguerra fino ai giorni nostri.
Il prof. Buscarini attraverso il racconto di fatti, episodi e personaggi storici ci ha offerto una chiave di lettura della nostra società e del nostro paese attraverso le parole della storica Sabatucci Severini che commendando la nostra realtà l’ha definita una “socialità senza prelievo”. Offrire un livello sociale, un apparato amministrativo, un welfare di alto livello, senza chiedere adeguato prelievo, ha determinato la spasmodica ricerca delle risorse necessarie in proventi di natura sovrastrutturale. A partire dalla compravendita di titoli nobiliari nei primi anni del novecento, per passare alla creazione del registro navale e all’apertura della casa di gioco nel dopoguerra, agli accordi sulla monofase del 1972 fino alle più recenti vicende della fantomatica piazza finanziaria.
Un sistema che non ha mai affondato le proprie radici su una economia produttiva e di rischio, ma che ha cercato spazi e risorse nelle smagliature degli accordi e delle regole in vigore, avendo come unico obiettivo, quello di realizzare il massimo del profitto nel breve periodo.
Un sistema perpetrato da una classe politica inadeguata ed incapace di affrontare i problemi del paese, in cui si registra una patologica assenza di partecipazione democratica.
Affermazioni dure e contraddistinte da un diffuso pessimismo quelle del prof. Buscarini che ha confessato di non vedere soluzioni e spiragli per il prossimo futuro se non quella di auspicare un profondo e diffuso cambio della classe politica attuale e di dare discontinuità a quella “socialità senza prelievo” di cui sopra. Prelievo che, come precisato dal nostro ospite, non deve passare attraverso tasse sulla proprietà di beni (come le tasse prediali dei primi del Novecento), ma piuttosto sui profitti e le rendite che questi beni determinano.
L’incontro ha registrato numerosi interventi da parte del pubblico presente, arricchendo la serata di spunti e riflessioni.
Le immagini integrali dell’incontro possono essere consultate sul nostro sito www.perchiesanuova.sm nella sezione dedicata all’evento.
Vi diamo appuntamento al prossimo incontro di martedì 6 marzo, sempre a partire dalla ore 21:00 presso la casa del Castello di Chiesanuova, con il Prof. Fernando Bindi
. (comunicato stampa)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy