Il disastro provocato dai maggiorenti della Repubblica di San Marino a Forlì si tinge amaramente di nuovi particolari a scorrere la relazione Commissione Consiliare di inchiesta su presunte responsabilita’ politiche
o amministrative legate alla vicenda “Cassa di Risparmio” (Consiglio
Grande e Generale, 24 febbraio 2015). Risulterebbe – speriamo che ci sia un errore – che Masi
e Sibani abbiano consegnato documenti o informazioni relativi a clienti della Banca, sia pure, certamente, a fin di bene.
Eppure nel dicembre 2011 Tito Masi riguardo proprio a voci sulla consegna di carte e
di informazioni verso la procura di Forlì aveva detto ai microfoni di San Marino Rtv: “Certamente questo non è avvenuto
ad opera della Fondazione e della Cassa. Io
personalmente e come me il Presidente Sibani, non
abbiamo consegnato nemmeno un foglio di carta. Per quanto ci riguarda la
documentazione in possesso della Procura è stata acquisita attraverso rogatoria
internazionale (…) Non abbiamo mai rinunciato, conclude, a sostenere
le ragioni della banca in ogni occasione”.
Leggi la pronta puntualizzazione-smentita di Tito Masi
Commissione Consiliare di inchiesta su presunte responsabilita’
politiche o amministrative legate alla vicenda “Cassa di Risparmio”